Triduo Pasquale 2024
Nelle profonde pieghe del Triduo Pasquale, la nostra amata Parrocchia di San Pio X a Molfetta si è trasformata in un santuario di fede, di devozione e di rinnovamento spirituale. Con la guida amorevole del Vescovo emerito, Mons. Felice di Molfetta, abbiamo vissuto tre giorni di grazia straordinaria, immergendoci nei misteri della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo.
Giovedì Santo, nel silenzio solenne della nostra chiesa, ci siamo uniti per rivivere l’ultima Cena del Signore. Davanti all’altare, dove il pane diventa corpo e il vino sangue, abbiamo sperimentato l’amore incondizionato di Cristo che si offre per noi. Con umiltà e gratitudine, abbiamo lavato i piedi dei nostri fratelli, imitando l’umiltà di Gesù e aprendo i nostri cuori alla carità fraterna.
Venerdì Santo, giorno di dolore e di speranza, abbiamo seguito le orme del Salvatore lungo il Via Crucis. Con il peso della croce sulle spalle, abbiamo meditato sul significato del sacrificio supremo di Cristo per la nostra redenzione. Nelle letture della Passione e nell’adorazione della croce, abbiamo rinnovato il nostro impegno a seguire il Cristo crocifisso, accettando la nostra croce con fiducia e speranza.
E poi, nella notte santa della Veglia Pasquale, abbiamo accolto con gioia la luce del Risorto. Attraverso il fuoco del Cero Pasquale e le letture che raccontano la storia della nostra salvezza, abbiamo celebrato la vittoria della vita sulla morte. Con il sacramento del battesimo e la comunione eucaristica, ci siamo uniti al mistero pasquale di Cristo, diventando testimoni viventi della sua risurrezione.
In ogni momento di questo Triduo Pasquale, il Vescovo emerito, Mons. Felice di Molfetta, ci ha guidato con saggezza e con amore, illuminando i nostri cuori con la luce della fede e della speranza. Che il ricordo di questi giorni santi rimanga vivo dentro di noi, alimentando la nostra fede e rafforzando la nostra comunione con Cristo e con i nostri fratelli.
Che la grazia del Triduo Pasquale ci accompagni lungo tutto il nostro cammino di fede, portandoci verso la gioia eterna del Regno dei Cieli. Con la benedizione del Vescovo e il cuore colmo di gratitudine, continuiamo a testimoniare la bellezza e la potenza del mistero pasquale nella nostra vita quotidiana. Amen.