Parrocchia
La parrocchia è dedicata a San Pio X, il “Papa Santo“.
La storia della Comunità Parrocchiale dei “primi” quarant’anni è stata caratterizzata dalla formazione e dalla crescita di vari gruppi e dall’attenzione al territorio. Il sostantivo Parrocchia (dal verbo greco paroikeo = abito accanto) significa la presenza del luogo sacro accanto all’uomo nella sua vita quotidiana, ma anche la sacralità a cui anela l’intero agglomerato di abitazioni riunite attorno al comune luogo di culto e di religioso sentire.
“Domani, festa di tutti i Santi, avrà inizio l’attività pastorale della nuova Parrocchia San Pio X, creata da S. E. Mons. Vescovo Amministratore Settimio Todisco, con la sua bolla datata 1 novembre 1971”.
Così Luce e Vita, n. 36 del 31 ottobre 1971, annunciava la nascita della nuova Parrocchia che doveva venire incontro alle nuove esigenze di espansione, a levante, di Molfetta.
Alla cerimonia di inaugurazione della nuova realtà pastorale, tenutasi nel teatro dell’Istituto S. Luisa, delle Figlie della Carità, il primo novembre del 1971, era presente anche S. E. Mons. Achille Salvucci. Il giorno 1 giugno 1974, sempre con decreto firmato dal Vescovo Mons. Settimio Todisco veniva eletto primo parroco della Parrocchia, don Mario Favuzzi, fino a quel periodo Vicario Economo.
La storia e il cammino della Parrocchia continuano con la Benedizione della “prima pietra”, il 31 ottobre 1978 da parte di S. E. Mons. Aldo Garzia; lo stesso Vescovo dedicava la nuova Chiesa Parrocchiale a S. Pio X, il 25 settembre 1982. Il 6 gennaio 1993, veniva inaugurato il Centro Sociale “don Tonino Bello”, dal Vicario diocesano Mons. Tommaso Tridente.
La storia della Comunità Parrocchiale è stata caratterizzata dalla formazione e dalla crescita di vari gruppi e dall’attenzione al territorio. Hanno dato vita alla Parrocchia le Associazioni: Azione Cattolica, Apostolato della Preghiera, Monte Purgatorio; i Gruppi: Famiglia, Caritas, Catechisti, Ministranti; le iniziative di Servizio al territorio: la Biblioteca “don Mario Favuzzi”, inaugurata il 1° febbraio 2006 e il Laboratorio di taglio e cucito.
Molteplici sono state le attività formative e culturali: la Catechesi per l’iniziazione cristiana, l’assistenza ai bisognosi, gli itinerari per il gruppo famiglia, i fidanzati e gli aderenti all’A.C., la Catechesi nei condomini, le Conferenze aperte sulla Dottrina Sociale della Chiesa, il giornalino parrocchiale “Insieme, in cammino”, il Coro parrocchiale, l’Orchestra giovanile.
Dall’ottobre 2005 si sono realizzati i lavori di ristrutturazione dell’edificio Chiesa, per la manutenzione ordinaria e straordinaria; nell’aprile del 2008 sono iniziati i lavori di riorganizzazione e arredamento della Sagrestia, completati nel 2011. Anche l’arte ha avuto un suo ruolo con la realizzazione delle Ampolle per gli Olii Santi opera dello scultore Vito Zaza.
Nel agosto 2018 un intervento di sostituzione delle vecchie vetrate con nuove vetrate artistiche realizzate con uno stile astratto contemporaneo che ben si accostasse all’architettura della chiesa e ne valorizzasse gli spazi interni. Il colore blu-azzurro preponderante crea una nuova atmosfera per il luogo sacro, richiamo al cielo e al divino: uno visione artisticamente articolata, con molteplici linee e sfumature che rendono questo cielo il vibrante luogo del Mistero che è il progetto di Salvezza dell’uomo. In questo progetto divino le figure dei santi hanno un ruolo fondamentale, figure incredibili che sono esempio per tutta la comunità: nelle vetrate di abside si staglia quindi la figura di San Pio X papa.
Nel settembre 2021 si sono svolti lavori di ristrutturazione completa e ammodernamento della Chiesa con la pitturazione completa dell’aula liturgica e l’installazione dell’impianto di condizionamento in tutta la chiesa e la sostituzione dell’impianto d’illuminazione.